Successiva alla Scuola dell'Infanzia, essa è Primaria per una serie di ragioni che affondano le loro radici nella nostra migliore tradizione pedagogica.
La prima è culturale. Essa promuove nei fanciulli l'acquisizione di tutti i tipi di linguaggio e un primo livello di padronanza delle conoscenze e delle abilità, comprese quelle metodologiche di indagine, indispensabili alla comprensione intersoggettiva del mondo umano, naturale e artificiale, nel quale si vive.
La seconda è gnoseologica ed epistemologica. L'esperienza è l'abbrivo di ogni conoscenza; la Scuola Primaria è il luogo in cui ci si abitua a radicare le conoscenze (sapere) sulle esperienze ( il fare e l'agire), a integrare con sistematicità le due dimensionianche a concepire i primi ordinamenti formali, semantici e sintattici, disciplinari e interdisciplinari, del sapere così riflessivamente ricavato.
La terza è sociale. Essa assicura obbligatoriamente a tutti i fanciulli le condizioni culturali, relazioni, didattiche e organizzative idonee a "rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale" che limitando di fatto la libertà e la giustizia dei cittadini, "impediscono il pieno sviluppo della persona umana" indipendentemente dal sesso, dalla razza, dalla lingua, dalla religione, dalle opinioni politiche e dalle condizioni personali e sociali.
La quarta è etica. Per " concorrere al progresso materiale o spirituale della società" è necessario superare le forme di egocentrismo e praticare, invece, i valori del reciproco rispetto, della partecipazione, della collaborazione, dell'impegno competente e responsabile, della cooperazione e della solidarietà. La Scuola Primaria crea le basi per lasuccessiva adozione de questi valori come costume comunitario a livello locale, nazionale e internazionale.
L'ultima è psicologica. Proseguendo il cammino iniziato dalla famiglia e dalla scuola dell'infanzia, la Scuola Primaria insegna a tutti i fanciulli l'alfabeto dell'integrazione affettiva della personalità e pone le basi per una immagine realistica, ma positiva di sé, in grado di valorizzare come potenzialità personale anche ciò che, in determinati contesti di vita, può apparire e magari è un'oggettiva limitazione.
Per tutte queste ragioni, la Scuola Primaria è l'ambiente educativo di apprendimento, nel quale ogni fanciullo trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico- critica e di studio individuale.
In conclusione promuove l'educazione integrale della personalità dei fanciulli, stimolandoli all'autoregolazione degli apprendimenti, ad un'elevata percezione di autoefficacia, all'autorinforzo cognitivo e di personalità, alla massima attivazione delle risorse di cui sono dotati, attraverso l'esercizio dell'autonomia personale, della responsabilità intellettuale, morale e sociale, della creatività e del gusto estetico.